Un territorio incontaminato tutto da scoprire
Alte Marche, lungo il fiume Candigliano, fra i monti Catria e Nerone
Punto di partenza del soggiorno è necessariamente l'antica Abbazia di S.Vincenzo al Furlo, del IIX secolo, venne abitato da San Romualdo (1011) e San Pier Damiani (1042). L'interno è costituito da una cripta a tre navate con antichi capitelli e un'ara pagana riutilizzata per la mensa, nella navata di destra e nel presbiterio si ritrovano resti di antichi affreschi. Questo splendido monumento nazionale racchiude in sé la presenza di molteplici stili architettonici: gotico, bizantino e romanico.
Gola del Furlo - Riserva Naturale
Indubbiamente da visitare la bellissima Gola del Furlo, un autentico paradiso, attraversato dal fiume Candigliano che si insinua tra le imponenti pareti rocciose della Gola, dove la suggestione del paesaggio si unisce a una prodigiosa ricchezza naturalistica che vanta esemplari di flora e fauna davvero spettacolari. Poco oltre il Furlo si trova il Santuario del Pelingo dove all’interno si trova un affresco della Madonna del Rosario di Girolamo Cialdieri. La Villa di Colombara, antica fattoria romana del II sec. a.C. è stata riportata alla luce dagli scavi archeologici svolti nel 1995 e nel 1997. La fattoria era composta da un ampio cortile porticato dove erano disposti i locali adibiti ad abitazione a alla lavorazione dei prodotto agricoli. Come risulta dagli scavi la fattoria venne ricostruita nella prima età imperiale parzialmente sovrapposta alla prima, i resti sono conservati nell’Antiquarium Pitinum Mergens ad Acqualagna.
Urbino e il Montefeltro
Patrimonio Unesco, la città ha il merito indiscusso di essere stata un punto d’attrazione per i più illustri studiosi e artisti del Rinascimento, italiani e stranieri, che l’hanno trasformata in un eccezionale complesso urbano.
Le origini di Urbino sono antichissime, ma é soprattutto grazie all’apporto di Federico di Montefeltro che Urbino acquisì quell’eccellenza monumentale e artistica, la cui influenza si è largamente estesa al resto d’Europa. Immersa nelle morbide colline marchigiane, città d’immensa ricchezza storica e artistica. A Urbino è facile perdersi con il naso all’insù mentre si passeggia nel suo centro storico.
Fano
Fano è una bella località balneare nel nord delle Marche, famosa per il Carnevale più antico d’Italia. Nel centro storico l’attrazione più interessante è il monumentale Arco d’Augusto, da sempre simbolo della città di Fano e porta dell’antica Via Flaminia; da non perdere inoltre sono: la cinquecentesca Fontana della Fortuna, l’ottocentesco Teatro della Fortuna, la Rocca Malatestiana, il Mastio, la Corte Malatestiana, sede del Museo Civico e della Pinacoteca, la Cattedrale, che conserva un pulpito e la barocca Cappella Nolfi del XVII secolo; la Chiesa di Santa Maria Nuova, la Chiesa barocca di San Pietro in Valle, la Chiesa di Sant’Agostino e le Tombe dei Malatesta, un vero e proprio capolavoro di arte neogotica, ospitate nel sottoportico della Chiesa di San Francesco.
Gubbio
Gubbio è tra le più antiche città dell’Umbria, meravigliosamente conservata nei secoli e ricca di monumenti che testimoniano il suo glorioso passato. Architettonicamente rappresenta il capolavoro della civiltà medievale e della società due-trecentesca, articolata nelle corporazioni di arti e mestieri. Testimonianza delle sue antiche origini sono le Tavole Eugubine e il teatro romano situato appena fuori le mura. Domina dall’alto la monumentale basilica di Sant’Ubaldo, custode delle spoglie del santo patrono.
Gubbio ospita capolavori architettonici che simboleggiano e richiamano la potenza di questa città-stato medievale.
Pesaro
Ci sono città che per predisposizione naturale e per scelta sposano l’ospitalità al proprio stile di vita, alla propria identità. Pesaro, bagnata dall’Adriatico, con la sua cultura, la sua dimensione e i suoi ritmi a misura d’uomo, i suoi patrimoni di ieri e di oggi, ha fatto dell’ospitalità una vocazione che, nata in riva al mare alla fine del 1800, vuole ancora oggi crescere e conquistare l’attenzione degli ospiti, siano essi amanti di spiagge non affollate, appassionati delle arti, dinamici sportivi.
Pesaro è anche un centro storico fatto di vie eleganti che regalano una particolare atmosfera cittadina, dove tra palazzi, musei, chiese, fortezze, biblioteche antiche e modernissime si cammina per scoprire opere d’arte e d’ingegno, oppure per assistere alle centinaia di spettacoli e iniziative che animano l’estate ma anche tutte le altre stagioni.